sabato 19 dicembre 2015

Krampus-shaped bread, pane giallo in foggia di Krampus, come in Austria.


Di Artemisia

Santa Claus, ovvero San Nicola, si porta dietro un intricante corteo di compagni, in quella parte di Europa che parla tedesco e fu Santo Romano Impero. Secondo i fratelli Grimm, sono eredi degli elfi che abitavano case e foreste - che abitano, direi - ora benevoli, ora dispettosi e maligni. Ho l'impressione che tra loro ci sia un qualche più potente dio in disgrazia. Krampus (artiglio), per esempio; un caprone demoniaco che ha tutta la faccia di un dio spodestato, come Lucifero: in catene e sottomesso, ma ancora in grado di irraggiare deità. Krampus - a volte anche femminile - cattura bambini, li ficca nella gerla, li fa piangere - vengono in mente gli dei della pioggia e della fertilità - spesso insegue o corteggia o minaccia donzelle, a volte giovani coppie. A Natale compaiono nei negozi d'Austria e Germania pani a forma di Krampus. Ho voluto provarci. Dapprima ho fatto dei Krampus ruvidi e rustici, dall'aroma d'anice. Quelli di questo post. Poi ho cambiato impasto: niente farina di mais, ma farina00 con paprika, curcuma, semi di cumino indiano, e ho dimezzato le dimensioni: ne sono venuti sedici invece che otto: biscottini eleganti e piccanti da sgranocchiare: Krampus-shaped bread, panini piccanti in foggia di Krampus. Ma adesso vediamo i ruvidi e rustici, fatti con una ricetta già usata per questo Pane giallo al finocchio.

Versione 1

I pani Krampus, insieme a una ruota di lusserkatter, sono andati alla cena Dicembre 2015. Quasi Natale per amici.

Sciogliere 25g lievito di birra fresco in100g latte tiepido; aggiungere un pizzico abbondante di zucchero, quindi aggiungere 200g acqua, 350g farina 00, 150g farina gialla fioretto, un pizzico sale, un cucchiaio di semi di finocchio e impastare; taglio a croce e far lievitare.

Sgonfiare l'impasto, dividerlo in quatto parti che inviterete a diventare rettangolari, poi con dei tagli andrete verso la forma del krampus. Ho usato due fogge, con tagli un po' diversi come si vede nello schizzo; per entrambe ho poi fatto tagli in punta di forbice per dare ai krampus un po' di pelliccia. Gli occhi una volta sono uvette, un'altra ginepro; quando ho messo la lingua - non è un naso, è la lingua: una lunghissima lingua rossa caratterizza il krampus -  è stata un peperoncino secco.

Far lievitare di nuovo.

Cuocere in forno a 250°, scaldato insieme alla leccarda piena d'acqua, che al momento di infornare sarà bollente e produrrà del vapore.

Cuocere per 30' circa, fin che non suoneranno cavi sotto.

Versione 2

L'attrazione per i pani krampus è notevole.  Modifico un po' l'impasto - aggiungo strutto, anice, curcuma - faccio un lievitino, riduco il lievito, dò altra forma. Insomma mantengo la rusticità del krampus, ma ingentilisco un po' impasto e forma. Nel menu di Dicembre 2016. La sera della vigilia di Natale

Fare il lievitino: sciogliere 10g lievito di birra fresco in 100g latte tiepido, con un pizzico abbondante di zucchero e tre cucchiai di farina (Tolti dal totale 350g farina00, impasto molle); far lievitare per un'ora circa.

Aggiungere il lievitino al resto della farina00 e a 150g farina gialla fioretto e un pizzico abbondante di curcuma, uno di sale, un cucchiaio raso di semi di finocchio, un cucchiaio raso di semi di anice, 30g di strutto, 200g acqua, impastare (ho usato l'impastatrice).

Taglio a croce, far lievitare fino al raddoppio in luogo tiepido.

Sgonfiare l'impasto, dividerlo in otto palline con le pinces accuratamente raggruppate sotto.

Poi una pallina dopo l'altra:

schiacciatela un po'; arrotolatela ripiegando; lavoratala fino a forma di fuso, una punta un po' più appuntita; fate il collo del krampus con il palmo della mano a taglio verso la punta appuntita, facendo rotolare il fuso.

Spennellate di latte.

Adesso lavorate di coltellino affilato:

Tagliate in due la punta appuntita: ecco le corna; tagliate in due la punta meno appuntita: ecco le zampe; ora fate due tagli sul corpo del fuso ove più gonfio: ecco le braccia.

Adesso fate il pelo: con la punta delle forbici, sforbiciate le zampe.

Pressate sulla testa con la punta del dito, fate due orbite; conficcateci dentro due grani di pepe.

Infilate nella testa un peperoncino secco piccolo piccolo: ecco la lingua rossa, indispensabile nel krampus.

Le foto vi illustrano la cosa (non badate al rosso d'uovo, serviva ad altro pane).

Adagiate i krampus in teglia con carta da forno, forno a 200°, 15'/20'.











 









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